Giovedì’ 11 aprile è stat inaugurata la Scuola dell’Infanzia a Cercenasco.
Alla presenza della Sindaca Teresa Rubiano che ha intensamente voluto i lavori e si è impegnata con tenacia per ottenere i finanziamenti necessari, è stata presentata alla cittadinanza quest’importante opera di ristrutturazione che ha potuto essere realizzata grazie a Fondi Regionali per 1.100.000 euro, cui si sono aggiunti 500.000 euro donati dal parroco don Giovanni Battista Grande che, alla sua morte ha voluto pensare ai bimbi del suo paese.
Sono stati i bambini della Scuola dell’Infanzia e Primaria ad aprire con le loro canzoni la manifestazione. La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta da una Sindaca orgogliosa ed emozionata che ha ringraziato tutti quanti, progettisti, geometri, operai, che con il loro lavoro si sono prodigati a rendere possibile la riqualificazione della struttura che è stata portata a nuovo, grazie alla realizzazione di un “cappotto” di materiale isolante, serramenti in legno, controsoffitti a pannello e abbinati a un impianto di pannelli radianti a pavimento e ad un nuovo sistema di riscaldamento caratterizzato da bassi consumi ed emissioni ridotte.
La scuola è anche contrassegnata da una particolare bellezza artistica poiché nel cortile interno presenta un importante murales che l’artista uruguaiano Coco Cano ha realizzato in un lavoro sperimentale portato a termine con gli allievi della scuola. Poiché l’artista è attualmente in Uruguay, suo Paese d’origine, è intervenuto alla manifestazione con un collegamento video.
La parola è poi passata al Sindaco di Moriondo Torinese, nipote di don Grande, il quale ha ricordato quanto lo zio fosse legato al paese e quanto desiderasse lasciare un ricordo tangibile alla popolazione.
È stato un pomeriggio indimenticabile per tutta la comunità. Tra le autorità intervenute molti primi cittadini dei comuni limitrofi, l’onorevole Daniela Ruffino e il consigliere regionale Davide Nicco che ha ricordato come quello conseguito dalla Rubiano sia “Un grande risultato per la qualità della vita e dei servizi a disposizione sul territorio: è un valore che guarda anche a prospettive di più lungo termine andando incontro alle esigenze e ai progetti di vita dei cittadini e delle famiglie. L’inaugurazione di una scuola, direi quasi una nuova scuola per quanto bene è stata ristrutturata, è sempre un momento importante e veramente emozionante”.
Il tradizionale taglio del nastro è avvenuto alla presenza di Alberto Cirio, Governatore del Piemonte, che ha accettato di buon grado l’invito dell’Amministrazione comunale. Nel suo discorso Cirio ha commentato che “Veder realizzato un simile obiettivo è motivo di orgoglio. Mandare a scuola i nostri figli in strutture sicure, moderne e confortevoli li aiuta nell’apprendimento; utilizzare i soldi dei cittadini per costruire scuole è la miglior scelta che un’Amministrazione possa fare. Quando si inaugura qualcosa che è dedicato ai nostri figli è sempre un momento bello, perché i soldi pubblici bisogna spenderli bene. Sono risorse che ritornano sul territorio e sono anche un segno di rispetto perché i soldi che hanno permesso la realizzazione di questa scuola, cari bambini, sono pagati dalle vostre mamme, dai vostri papà”.
Le autorità e tutta la cittadinanza hanno poi visitato la scuola ed ammirato il prestigioso murales. Mentre nelle sale della scuola hanno potuto osservare quanto prodotto dai bambini che, dapprima con Cano, poi da soli, hanno messo in pratica quanto insegnato loro dall’artista.
