In occasione della Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che ricorre ogni
anno l’8 maggio anniversario della nascita del suo fondatore Henry Dunant considerato il padre
dell’umanitarismo moderno, anche il Comune di Saluzzo ha voluto rendere omaggio
all’associazione di assistenza che opera in tutto il mondo e che tanto ha fatto e continua a fare per la
lotta alla pandemia e per essere vicini ai cittadini che hanno bisogno di cure e che soffrono.
Due volontarie della delegazione di Manta della Croce Rossa italiana hanno portato al sindaco
saluzzese Mauro Calderoni il vessillo che è poi stato sistemato al balcone che si affaccia su via
Macallè.
«La Croce Rossa con il suo personale medico e con i tanti volontari – dice il primo cittadino – è un
simbolo perché rappresenta chi all’interno della nostra comunità si mette a disposizione per aiutare
chiunque sia in difficoltà ed abbia bisogno di assistenza. Come Amministrazione cittadina non ci
stancheremo mai di ringraziare la Croce Rossa e tutte le associazioni di volontariato che ogni giorno
ci confermano che viviamo in un contesto sano dove l’obiettivo è sempre quello di non lasciare mai
nessuno indietro, da solo, senza supporto».