Otto iniezioni all’ora: dosi preparate dalla farmacista Anna Nigro, i medici Montù e Leone con le infermiere faranno i vaccini
Sono 144 i prenotati per le vaccinazioni ad oggi a Saluzzo. A somministrare le dosi sono i medici Domenico Montù e Calogero Leone con quattro infermieri professionali. Il programma prevede otto iniezioni all’ora per sei ore al giorno. Le dosi sono preparate dalla farmacista dell’ospedale Anna Nigro con l’assistenza di due infermiere. Ogni fiala proveniente dalla casa farmaceutica (le spedizioni sono di vassoi con 195 fiale) viene divisa in 6 vaccini.
E’ stata così avviata oggi, giovedì 7 gennaio, a Saluzzo la campagna di vaccinazioni contro il Covid.
«Un segnale positivo e di speranza per tutta la comunità» ha affermato il sindaco Mauro Calderoni presente in ospedale con il consigliere regionale e comunale Paolo Demarchi e alcuni giornalisti. Hanno assistito alle prime somministrazioni con il commissario straordinario della Regione per l’emergenza Covid Giuseppe Guerra.
«Anche l’ospedale di Saluzzo – dice Demarchi – da oggi è una delle sedi dove vengono somministrate le dosi contro il Coronavirus. L’Asl Cn1 con tutto il personale ha organizzato in modo eccellente la campagna di vaccinazioni nella nostra struttura sanitaria, all’interno del Laboratorio analisi. Così anche la nostra città diventa un sito strategico dove si combatte la pandemia con queste nuove armi che la medicina e la scienza ci hanno messo a disposizione in così pochi mesi».
Il sindaco Calderoni: gran parte dei medici sono prenotati per il vaccino
«Ci dà ancor più fiducia nel futuro – sottolinea Mauro Calderoni– il fatto che la gran parte del personale medico in servizio nel nostro ospedale e nell’azienda sanitaria si sia già prenotato per la vaccinazione. Ogni vaccinato, infatti, sarà un argine fisico alla diffusione dei contagi. Il resto della popolazione continuerà ad osservare le disposizioni su distanziamento sociale e mascherine. Sapere che medici e infermieri che si prendono cura di noi, dei nostri anziani e dei malati delle nostre famiglie, entro qualche settimana avranno il vaccino ci garantisce che a Saluzzo aumenterà la sicurezza per chi lavora nel nosocomio e per chi è costretto a frequentare corsie e reparti».