Essere legati al territorio significa, in primis, il rispetto delle tradizioni. Uno dei punti di forza del Bra, del Raschera e della Toma Piemontese è la maestria con cui il passato contribuisce a fornire il proprio apporto ad un presente in cui l’artigianalità si lega all’innovazione e che mantiene uno sguardo sempre vigile sul futuro. Quest’ultimo è ben rappresentato dai 29 bambini nati nel 2020 a Scarnafigi e Ruffia che domenica 26 settembre a Scarnafigi, a partire dalle 11, sotto l’ala comunale della Città dei Formaggi riceveranno una forma delle prestigiose Dop in concomitanza con una degustazione dei quattro protagonisti lattiero caseari.
«Si tratta di un momento dal grande valore simbolico – commenta Franco Biraghi, presidente dei tre Consorzi di Tutela – la cui reiterazione negli anni rappresenta un motivo di sommo orgoglio per tutti noi. I piccoli premiati sono il simbolo dello sviluppo del nostro territorio e delle sue risorse, ed è a loro che dobbiamo guardare con ottimismo e fiducia. È nel loro futuro che dobbiamo investire con attenzione e consapevolezza, trasmettendo alle nuove generazioni i migliori insegnamenti possibili».