Con un lento ritorno ad una nuova normalità e il proseguimento della Fase 2, anche la Croce Rossa di Castagnole Piemonte modifica i servizi rivolti alla cittadinanza.
Dopo aver distribuito anche le mascherine della Regione Piemonte a tutta la popolazione, con la fine di maggio è terminato anche il servizio dedicato alla consegna della spesa e dei farmaci a domicilio. «In caso di specifiche e particolari esigenze rimaniamo ovviamente a disposizione» precisano comunque dalla Croce Rossa di Castagnole.
Nelle passate settimane ai volontari si erano affiancati dei “temporanei” per poter soddisfare la richiesta crescente di servizi e così la CRI ha lavorato in sinergia con il terzo settore. La collaborazione si era già instaurata tra le diverse realtà del paese. «È stato un lavoro di squadra tra associazioni, con il sindaco Mattia Sandrone e l’Amministrazione comunale, con il Commissario Massimo Savino e con molti volontari – afferma il responsabile della Croce Rossa di Castagnole Giuseppe Vaglienti – Sulla paura ha prevalso il coraggio e la disponibilità, come si è visto anche dalle donazioni ricevute. Ma l’emergenza non è conclusa, pertanto solo con la collaborazione di tutti ed il rispetto delle semplici ma fondamentali regole si potrà tornare alla normalità».