Originariamente previsto nell’intero mese di giugno, in seguito alle disposizioni di sicurezza relative al contenimento della pandemia da Covid-19, il Mese della Cultura 2020 della Città di Carmagnola si svolge dal 14 giugno al 12 luglio.
La rassegna culturale, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Carmagnola, propone un cartellone di eventi a tutto tondo con concerti di musica classica e di musica d’autore, due appuntamenti dedicati all’opera lirica, una mostra fotografica dedicata alle donne, teatro d’immagini per bambini e famiglie, mercati di antiquariato e oggettistica varia, aperitivi preteatro e proposte gastronomiche.
Le iniziative sono come sempre a ingresso gratuito e per questa particolare edizione l’accesso è consentito solo al pubblico provvisto di mascherina e fino al raggiungimento della capienza idonea a garantire il distanziamento minimo di 1 metro tra le persone.
L’assessore Cammarata: novità di quest’anno è il teatro per immagini
Dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Carmagnola, Alessandro Cammarata: «Con il Mese della Cultura ripartono le attività culturali organizzate dal Comune di Carmagnola, con la proposta di un ciclo di eventi organizzati in spazi aperti dedicati alla grande musica, al teatro per i bambini, alla fotografia. A tutto questo si affiancano gli appuntamenti con i mercati dell’antiquariato e dell’artigianato made in Italy e un programma di aperitivi e proposte gastronomiche, il tutto nel rispetto del distanziamento sociale e della vigente normativa emergenziale».
Prosegue Cammarata: «Sono particolarmente lieto che il Comune possa offrire al pubblico, anche quest’anno, un programma culturale di elevata qualità, completamente gratuito, che spazia dalla musica classica a quella contemporanea, alla fotografia. In questa edizione del Mese della Cultura, una novità è rappresentata dal Teatro per Immagini, dedicato ai bambini. Ritengo importante ampliare l’offerta della rassegna con questo ciclo di appuntamenti dedicato ai più piccoli che in questi mesi di lockdown non hanno potuto vivere la quotidianità della scuola e delle offerte culturali normalmente rivolte al pubblico giovanile».
Il programma del Mese della Cultura
La rassegna inizia domenica 14 giugno e termina domenica 12 luglio con il “Mercantico e fiera del riuso”, mostra mercato dell’antiquariato e dell’hobbistica che viene allestita nel centro storico della città – lungo l’asse di via Valobra e sotto la tettoia di piazza Martiri – con articoli di antiquariato e oggettistica varia di qualità portati a Carmagnola da numerosi ambulanti specializzati.
Rimanendo in ambito mercatale, domenica 21 giugno viene allestito il mercato di qualità del Consorzio “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”, una fiera itinerante che porterà nel centro cittadino le magiche atmosfere dello storico mercato di Forte dei Marmi, con le pregiate stoffe e le merci di antichi mercanti. I mercanti si svolgono dalle ore 8:30 alle ore 18:30.
I concerti
Nel Cortile del Castello di via Silvio Pellico, tra il 20 e il 28 giugno sono in programma quattro appuntamenti serali dedicati alla musica e all’opera lirica, con inizio fissato alle ore 21:00.
In caso di maltempo i concerti si terranno presso l’Auditorium Baldessano Roccati in Viale Garibaldi 7/A.
Sabato 20 giugno si apre con il “Concerto del Solstizio” a cura della Euron Ensemble capitanata dal maestro Enrico Euron, con musiche celtiche, irlandesi e scozzesi. Un caloroso benvenuto all’estate con un concerto affascinante ed originale negli arrangiamenti, nell’esecuzione, nel carisma sul palco, nella capacità di coinvolgere, emozionare e divertire.
Domenica 21 giugno è in programma “Una serata all’opera” con brani di W.A. Mozart, G. Verdi, G. Puccini e U. Giordano eseguiti dai soprani Daniela Quaglia e Letizia Tuninetti, dal tenore Samuele Pedergnani, dal baritono Nicolò Rossetto, con al pianoforte la maestra Pinny Gaggero e la direzione artistica della Prof.ssa Maria Luisa Sanchez Carbone, docente di canto lirico di grande esperienza e curriculum prestigioso.
Venerdì 26 giugno il cartellone propone “La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi, celebre intermezzo buffo messo in scena da Gli Amici di Fritz di Piobesi Torinese, associazione nata nel 2014 e che nel corso degli anni ha portato in scena con ottimi riscontri di critica diversi capolavori del repertorio operistico italiano. Il personaggio Serpina viene interpretato da Michela Nardò, Uberto da Fulvio Bussano e Vespone da Franco Coppo. Al pianoforte ci sarà Gioachino Scomegna e al clarinetto Chiara Leto.
Domenica 28 giugno il programma musicale si conclude con “Le stagioni di Faber” a cura di un sestetto di artisti e musicisti del Teatro Regio di Torino. Un omaggio al grande Fabrizio De Andrè con l’esecuzione dei brani “La ballata del Michè”, “Carlo Martello”, “Geordie”, “La canzone di Marinella”, “Un giudice”, “Fiume San Creek”, “Il pescatore”, “Hotel Supramonte”, “Creuza de ma” e “Don Raffaè”.
La ristorazione
Aspettando l’inizio degli spettacoli, nei bar e nei ristoranti della città sarà possibile deliziarsi il palato con invitanti aperitivi e altre gustose proposte gastronomiche.
Il teatro d’immagini
Nei Giardini Unità d’Italia sono in programma le “Storie di carta”, piccole storie da guardare e raccontate in un teatro di immagini per un pubblico di bambini e famiglie. Gli spettacoli sono in programma dal 18 giugno al 9 luglio, tutti i giovedì con due repliche, alle ore 16:30 e alle ore 17:30. In caso di maltempo gli appuntamenti si svolgeranno presso il Salone Espositivo Area Fieristica di Piazza Italia.
Le rappresentazioni sono a cura della compagnia Teatro dei Pari, specializzata nel kamishibai, o teatro d’immagini, forma espressiva tradizionale giapponese di narrazione per immagini nata nel XII secolo e sviluppatasi con alterne fortune e un’enorme diffusione nel Paese del Sol Levante tra gli anni ’20 e ’50 del secolo scorso come teatro di strada. Il termine deriva dall’unione delle parole “kami“ (carta) e “shibai“ (teatro, drammatizzazione) e si può tradurre come “teatro di carta“.
Consiste in un teatrino in legno di misure ridotte (butai) all’interno del quale un narratore (kamishibaiya) fa scorrere delle immagini disegnate che illustrano una storia in sequenza, raccontandone il filo narrativo.
La mostra fotografica nel Mese della Cultura
All’interno della Chiesa di San Rocco, sita in via Valobra 136, viene allestita la mostra fotografica “Donna” a cura del Circolo La Fonte di Carmagnola, visitabile dal 4 al 12 luglio, nelle giornate di sabato tra le ore 15 e le ore 19 e nelle giornate di domenica tra le ore 10 e le ore 12 e tra le ore 15 e le ore 19.
La mostra proporrà le migliori fotografie che hanno partecipato al concorso fotografico annuale, indetto dal circolo nel 2019 per i propri soci sul tema “Donna”. Le foto vincitrici che si potranno ammirare nella mostra sono state visionate e selezionate da una giuria composta da fotografi professionisti dell’associazione Torino Attiva e sono tutte, casualmente, ad opera di donne.