Dal primo giugno, con l’accordo tra l’azienda sanitaria e dieci patronati
CUNEO
E’ stato siglato giovedì 1 giugno il protocollo d’intesa tra l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle e tutti i Patronati presenti in provincia di Cuneo (50&Più Enasco, Acli, Enapa, Epaca, Epasa – Itaco, Inac, Inapa, Inas Cisl, Inca Cgil, Ital-Uil) per la gestione del nuovo sportello informativo sociale che svolgerà la funzione di agevolare l’orientamento del paziente ricoverato e dei suoi familiari rispetto all’utilizzo dei servizi socio-sanitari presenti sul territorio.
Lo sportello, situato nel corridoio che porta al Laboratorio Analisi (con accesso da via Coppino, ingresso principale) sarà aperto il lunedì dalle ore 10 alle 12 e il giovedì dalle ore 14 alle16 (tel: 0171.641366 – 0171.641784). A ricevere gli utenti sarà personale che fa capo alla Funzione Ospedaliera “Assistenza Sociale” e gli operatori dei diversi patronati.
Chi si rivolgerà allo sportello – afferma l’assistente sociale Anna Toselli che ha seguito il progetto – potrà ottenere gratuitamente informazioni ed indicazioni utili per l’accesso ai benefici previdenziali, assistenziali e sanitari esigibili. Lo sportello collaborerà inoltre con il Nucleo Operativo di Continuità di Cure presente presso l’azienda sanitaria che, qualora lo ritenga necessario, potrà avviata la presa in carico congiunta del paziente.
La possibilità di avvalersi di un operatore dei patronati consentirà inoltre, grazie alla condivisione del progetto da parte del Direttore Provinciale dell’INPS, l’inoltro per via telematica delle domande per l’accesso a determinate prestazioni quali la predisposizione della domanda per l’Invalidità Civile e Legge 104/92.
Ringrazio le associazioni, gli enti e i patronati che hanno collaborato per la buona riuscita di questo progetto – afferma Corrado Bedogni Direttore Generale dell’AO Santa Croce – siamo certi che questo sportello sarà in grado di facilitare la vita alle persone che sono ricoverate in ospedale e che hanno bisogni di informazioni o di presa in carico da parte dei servizi presenti sul territorio. Questo è un esempio concreto di come un’azienda come la nostra non focalizzi il proprio interesse solo sulla produzione di prestazioni sanitarie ma si apra al sociale e al territorio che la circonda.
Il progetto prevede infine, nei soli casi di ricoveri prolungati con situazioni sanitarie e familiari complesse (minori, disabili, adulti fragili, anziani non autosufficienti), la collaborazione con la Medicina Legale dell‘Asl CN1, il cui obiettivo sarà quello di rilasciare in tempi brevi e durante il ricovero stesso, un verbale provvisorio utile alla richiesta per i permessi relativi alla Legge 104/92 e per i diritti non economici.
Lo sportello, attivato in via sperimentale per un anno, sarà sottoposto a monitoraggio rispetto al numero di utenti che vi accederanno, al loro livello di soddisfazione e ai risultati in termini di efficacia ed efficienza.