La mostra LANDSCAPES inaugura a Carignano sabato 7 maggio
CARIGNANO
Nella sala mostre della biblioteca civica, inaugura sabato 7 maggio alle 10,30 la Mostra d’Arte Contemporanea “LANDSCAPES” proponendo le opere del gruppo Progressiva 4 formato da Gianni Bergamini, Mauro Franco, Mario Giammarinaro ed Alessandro Maggiorino.
Progressiva 4 è un sodalizio di artisti uniti anche da una amicizia consolidata nel tempo, che lavorano sulla tematica del paesaggio contemporaneo, unendo la pittura alle installazioni, che molte volte si modificano a seconda dello spazio espositivo.
Nell’esposizione carignanese gli artisti lavorano materiali insoliti. Alessandro Maggiorino usa gomme di carrozzerie di treni che assembla ricreando una sorta di paesaggio immaginario.
Mauro Franco ottiene un effetto spaesante con polistirolo applicato su tela e impasti di gessi che danno l’impressione di pezzi di roccia, per ottenere, infine, con cavi di acciaio in tensione, una natura nel suo aspetto più lacerato.
Gianni Bergamin, il più pittorico del gruppo, lavora su pittura e fotografia di magazzini, fabbriche abbandonate, piene di immondizie e detriti, creando un paesaggio alcune volte in decomposizione.
Infine Mario Giammarinaro: da tempo lavora su tematiche ambientaliste, dalle maree nere a spiagge deturpate dal petrolio, a nuovi scenari dal titolo terre fossili, creando anche installazioni particolari come pesci e pinguini incatramati.
L’inaugurazione della mostra si terrà in concomitanza con l’apertura della fiera “Fiori e Vini”.
Nella sala mostre della biblioteca civica, inaugura sabato 7 maggio alle 10,30 la Mostra d’Arte Contemporanea “LANDSCAPES” proponendo le opere del gruppo Progressiva 4 formato da Gianni Bergamini, Mauro Franco, Mario Giammarinaro ed Alessandro Maggiorino.
Progressiva 4 è un sodalizio di artisti uniti anche da una amicizia consolidata nel tempo, che lavorano sulla tematica del paesaggio contemporaneo, unendo la pittura alle installazioni, che molte volte si modificano a seconda dello spazio espositivo.
Nell’esposizione carignanese gli artisti lavorano materiali insoliti. Alessandro Maggiorino usa gomme di carrozzerie di treni che assembla ricreando una sorta di paesaggio immaginario.
Mauro Franco ottiene un effetto spaesante con polistirolo applicato su tela e impasti di gessi che danno l’impressione di pezzi di roccia, per ottenere, infine, con cavi di acciaio in tensione, una natura nel suo aspetto più lacerato.
Gianni Bergamin, il più pittorico del gruppo, lavora su pittura e fotografia di magazzini, fabbriche abbandonate, piene di immondizie e detriti, creando un paesaggio alcune volte in decomposizione.
Infine Mario Giammarinaro: da tempo lavora su tematiche ambientaliste, dalle maree nere a spiagge deturpate dal petrolio, a nuovi scenari dal titolo terre fossili, creando anche installazioni particolari come pesci e pinguini incatramati.
L’inaugurazione della mostra si terrà in concomitanza con l’apertura della fiera “Fiori e Vini”.