Incontro per ricordare l’infinita tragedia di questo popolo che si sta perpetrando da oltre da sessantasei anni
TORINO
“Tibet oggi… per non dimenticare”: è il titolo del convegno che si svolgerà giovedì 18 febbraio 2016, con inizio alle ore 9,30, a Torino, Palazzo Lascaris (via Alfieri 15, Sala Viglione).
Dopo i saluti di Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale del Piemonte, di Daniela Ruffino, vicepresidente dell’Assemblea, e di Giampiero Leo, vicepresidente del Comitato regionale per i Diritti umani, ci sarà la preghiera del Lama Shartrul Rinpoche.
Il programma degli interventi prevede: Piero Verni, scrittore e giornalista, già presidente dell’Associazione “Italia – Tibet”, che parlerà di “Religione e politica in Tibet. Il controllo di Pechino sui Buddha Viventi”; Franco Ricca, già direttore del Museo di Arte orientale (Mao) di Torino (“Approccio occidentale al Tibet”); Bruno Portigliatti, presidente del Centro di informazione buddhista di Giaveno, (“Una pagina di storia poco conosciuta e presentazione del progetto “Istituto di cultura buddhista”); Centro Milarepa di Torino (“Il Buddhismo tibetano in Italia”); e Lama Paljin Tulku Rinpoche del Centro studi tibetani Mandala di Milano (“Luci e ombre sul sistema dei Tulku”).
Il convegno vuole ricordare l’infinita tragedia di questo popolo che si sta perpetrando, nell’indifferenza del resto del mondo, da oltre da sessantasei anni.
Sotto i nostri occhi si effettua il tentativo di cancellare l’identità culturale e religiosa di una intera Nazione. Quello che è stato fatto subire al Tibet e al suo popolo è uno spaventoso sopruso che ripugna alle coscienze di tutte le persone libere e amanti della libertà, della pace e dei diritti umani.
MB