BRA – SAVIGLIANO – Casi di violenza domestica contro le donne ad inizio settembre. I carabinieri della Compagnia di Bra e della Stazione di Sommariva Bosco, allertati da alcuni vicini di casa che udivano grida e forti rumori provenire dall’interno di un alloggio in cui vive una famiglia di romeni, sono intervenuti bloccando il marito, un operaio 30nne romeno, immediatamente dopo che aveva minacciato la moglie e la figlia 19enne sue connazionali.
Era nata una veemente discussione in famiglia per ragioni in corso di accertamento quando, ad un certo punto, l’uomo ha impugnato un grosso coltello da cucina col quale minacciava moglie e figlia.
Solo con l’intervento dei militari la situazione è stata riportata alla calma. L’arma impropria è stata sequestrata e lui denunciato per il reato di minaccia aggravata alla Procura della Repubblica di Asti.
A Savigliano un imprenditore cuneese 50enne ha usato violenza nei confronti della moglie, una casalinga 48enne del luogo, procurandogli lesioni medicate in seguito al pronto soccorso dai sanitari che l’hanno dimessa con una prognosi di 4 giorni. I carabinieri, al termine degli accertamenti svolti sulla vicenda, hanno denunciato l’uomo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.