Il ‘Gran Premio Orsi Mangelli 2024’, valido anche per il Palio delle Regioni ha visto trionfare Falco Killer Gar e Alessandro Gocciadoro. Il pubblico presente era numerosissimo ed ha riempito nel giorno di festa tribune e parterre dell’ippodromo, a dimostrazione del fatto che ancora una volta Torino ha vinto comunque.
C’era attesa per la sfida Italia-Francia nel GP Orsi Mangelli ed è stata ben riposta. Falco Killer Gar, che nel Derby aveva già dimostrato di essere in risalita, ha preso la testa in fretta e condotto a piacere.
Ancora più incerto l’arrivo del Filly.
Il ‘Gran Premio Orsi Mangelli’ 2024, sia Open che Filly, valido quest’anno anche come unica tappa del Palio delle Regioni 2024/2025 è un’iniziativa promossa dal MASAF, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. A premiare quindi è arrivato il Sottosegretario con delega al Settore, senatore Patrizio La Pietra: «L’idea del Palio delle Regioni nasce per riportare o portare per la prima volta negli ippodromi famiglie e persone di ogni età. Eco perché siamo felici di vedere risposte come queste.».
Torino nel 2025 avrà 48 giornate di corse e sono già partiti i colloqui con la Regione Piemonte, per la quale era presente l’assessore all’Agricoltura Paolo Bongiovann, e con la Città Metropolitana di Torino.
Quello del 1° novembre è stato infatti un appuntamento patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dai sei Comuni racchiusi nella DE.CO. – Denominazione Comunale Distretto Reale di Stupinigi (Vinovo, Nichelino, Orbassano, Beinasco, Candiolo e None).
Tantissime le attività per il pubblico: come la carrozza di Adamo Martin che ha portato i passeggeri a fare un giro sull’interno pista per una prospettiva diversa. E folla anche agli Stand dell’Associazione Stupinigi è, a visitare i cimeli allestiti dal Museo della Cavalleria di Pinerolo, al battesimo della sella con i pony dell’Old Ranch Ferrero, ai giochi didattici con i guardia parco, all’Ambulanza delle Mele Verdi organizzata dalla Croce Verde di Vinovo con diverse attività per i bambini.
E poi la doppia esibizione di musici, figuranti e tamburini del Borgo Don Bosco in rappresentanza del Palio di Asti, tornati a distanza di un anno per rinnovare un gemellaggio che funziona. E la colonna sonora della giornata, a cominciare dall’Inno di Mameli, è stata suonata dalla Fanfara Bersaglieri ‘Enrico Toti’ di Nichelino.
Era presente uno Stand dell’Unione Genitori Contro i Tumori Infantili, il cui ricavato si andrà ad acquistare un macchinario per la nuova palestra, destinato ai bambini e adolescenti con gravi patologie cerebrali. Intanto però al presidente, Enrico Pira, è stato consegnato ufficialmente un assegno da 16.300 euro già raccolti fino ad ora tra gli operatori ippici.