È stato affidato alle cure dei sanitari del Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco il pitone reticolato albino lungo circa 3.5m e del peso di 16 kg che è stato recuperato da due tecnici faunistici e da un tecnico del CANC il 31 luglio, in un campo di mais di Vinovo. Il nucleo CITES dei Carabinieri Forestali di Torino sta cercando il proprietario.
Il salvataggio del Pitone rientra tra gli interventi previsti dalla convenzione attivata dalla Città metropolitana, che vede l’impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino per il recupero in campo della fauna selvatica, oltre che del personale della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città metropolitana.
COSA FARE SE SI AVVISTANO ANIMALI IN DIFFICOLTÀ O PERICOLOSI
Per quanto riguarda la fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadini, il CANC e la Città metropolitana di Torino hanno stipulato da alcuni anni una convenzione, che prevede l’impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino, oltre che del personale della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città Metropolitana, per il servizio “Salviamoli Insieme on the road”. Tale servizio prevede il recupero in campo della fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadini.
Il CANC ha sede in largo Braccini 2 a Grugliasco e, come detto, cura il servizio per conto della Città Metropolitana. Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui rispondono i tecnici faunistici che effettuano i recuperi di ungulati, carnivori pericolosi, rapaci e ofidi.
Al numero 366-6867428 del servizio “Salviamoli Insieme” rispondono invece i veterinari in reperibilità che visitano gli animali selvatici portati al CANC dai privati cittadini. Le segnalazioni di animali selvatici in difficoltà possono anche essere inviate via e-mail all’indirizzo infofauna@cittametropolitana.torino.it