Per la poltrona di Sindaco, a Vinovo competeranno quattro candidati: due donne e due uomini che rappresentano sia esperienza che novità. Ognuno di loro è sostenuto da una o più liste civiche nelle quali gli aspiranti al Consiglio comunale sono ben 93 in totale.
Per la prima volta nella sua storia Vinovo andrà al voto comunale con il doppio turno perché ha superato i 15 mila abitanti. Pertanto si voterà l’8 e il 9 giugno e sarà proclamato sindaco il candidato che otterrà la maggioranza assoluta dei voti validi (50% + 1). Se nessun candidato raggiungerà la maggioranza, si procederà al ballottaggio fra i due aspiranti sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. Se necessarie, queste votazioni si terranno il 22 e 23 giugno.
Esaminiamo allora i candidati a primo cittadino e le liste che li sostengono.
Maria Grazia Midollini
Da un lato abbiamo Maria Grazia Midollini, classe 1952, insegnante, attuale vicesindaco, con alle spalle un’esperienza amministrativa decennale. È sostenuta da una coalizione composta dalle civiche “Uniamo Vinovo”, lista che rappresenta la continuità con la maggioranza uscente e sfoggia l’attuale sindaco Gianfranco Guerrini come capolista e “Vinovo Progressista” più tendente agli ideali di centrosinistra, capeggiata da Pino Capozzi. In tutto 31 componenti, con una forte presenza femminile, alcuni con una grande esperienza alle spalle, altre new entry ma tutti fortemente motivati.
A sfidare la Midollini altri tre candidati.
Alessandro Maffucci
Alessandro Maffucci, 51 anni, funzionario della Agenzia delle Entrate, rappresentante sindacale del pubblico impiego, sarà alla guida di una coalizione denominata “Sentiamoci Vinovo” e che raggruppa Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra e Vinovo con Te. Si tratta di una squadra di 16 candidati, eterogenea per età e formazione tra cui compaiono alcuni storici esponenti della sinistra cittadina, come il segretario Dem Maurizio Mazzini.
Ivana Zanini
Per il centrodestra, invece, spazio a Ivana Zanini, 50enne consulente commerciale ed educatrice cinofila. Non è iscritta a partiti ed è supportata dalla lista civica che porta il suo nome e dalla lista Centro Destra, che raccoglie Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Tra i 31 componenti di lista che hanno deciso di appoggiarla troviamo Fernando Vignali, attuale assessore al bilancio e Mauro Barisone consigliere comunale attuale e vicepresidente ANCI Piemonte.
Luca Piardi
Infine l’outsider Luca Piardi, classe 1992, consigliere di maggioranza fino al luglio 2021, da sempre molto vicino alle realtà dell’associazionismo e del terzo settore, ora ha deciso di provare la candidatura a sindaco con la lista “Vinovo Ci Siamo” per “invertire la rotta” e affidare il governo cittadino a un giovane.
Alessio Richiardi
