La Scuola Primaria di Piobesi programma una riunione informativa per i genitori mercoledì 8 maggio per la proposta di estensione dell’orario scolastico
Dopo gli sforzi partecipati a vari livelli, il gruppo politico Viviamo Piobesi annuncia una prossima riunione organizzata dal dirigente dell’Istituto Comprensivo di Candiolo, Prof. Luca Gambellini, in collaborazione con tutte le insegnanti della Scuola Primaria e i genitori rappresentanti di classe e d’istituto.
L’incontro, destinato a tutti i genitori interessati all’eventuale estensione dell’orario della scuola primaria di Piobesi, si terrà online mercoledì 8 maggio alle ore 17:45.
Durante la sessione, verranno presentate nuove proposte organizzative per il prossimo anno scolastico e per gli anni a venire. Tutte le famiglie saranno successivamente invitate a esprimere il loro parere attraverso un sondaggio predisposto dall’ICC.
Per iniziativa della nostra amministrazione, la riunione è stata estesa ai genitori degli alunni della scuola dell’infanzia, dato che le modifiche organizzative interesseranno anche chi inizierà la Scuola Primaria nei prossimi anni.
L’assessore ai servizi scolastici, Elena Balaudo, così commenta:
«Questo importante progresso, che contempla la possibilità di un’estensione dell’orario scolastico, nonostante il provveditorato non abbia ancora concesso classi a tempo pieno, è frutto del lavoro congiunto svolto in questi mesi tra la dirigenza scolastica, il corpo docente della scuola primaria di Piobesi, i rappresentanti dei genitori e l’amministrazione comunale. È una questione cruciale per il futuro della nostra scuola e per adattare l’orario alle attuali esigenze delle famiglie. La riunione di mercoledì è fondamentale per fornire informazioni precise e dettagliate ai genitori che saranno poi chiamati a indicare le loro preferenze, diventando quindi parte attiva in una decisione fondamentale che potrebbe cambiare in modo significativo l’orario scolastico della scuola primaria per i prossimi anni. Assicuriamo da parte nostra il pieno sostegno, incluso quello economico, per le iniziative che promuoveranno l’estensione del tempo scuola.»