(foto di repertorio)
CARMAGNOLA – SALUZZO – Firmata la Carta di Intenti per la Ciclovia del Po lo scorso giovedì 16 aprile a Saluzzo. Il progetto vuole tutelare e promuovere i territori del Po nel tratto torinese e cuneese con la sviluppo di percorsi cicloturistici che mettano in collegamento i Comuni dell’asse del Po, dalla collina di Moncalieri al Monviso.
Il cicloturismo e i percorsi di mobilità lenta costituiscono infatti un modello d’azione per la valorizzazione dei territori e la fruibilità di luoghi di interesse culturale talvolta non facilmente accessibili o non ben segnalati. Il progetto per la Ciclovia del Po va nella direzione dello sviluppo di un turismo sostenibile il cui indotto economico potenziale è in Italia ancora inespresso. Con la firma della Carta d’Intenti, i Comuni aderenti, tra cui il Comune di Carmagnola, si impegnano a sostenere la Ciclovia del Po per la costituzione di questa “infrastruttura verde” e di una piattaforma di offerta turistica per coordinare e promuovere la fruizione dei territori con la messa in campo di attività di promozione territoriale.
“Con la firma della Carta d’Intenti il Comune di Carmagnola conferma la volontà di mettere in opera buone pratiche, all’interno di contesti coordinati a livello metropolitano e regionale, per lo sviluppo di una mobilità sostenibile e del turismo ad essa correlato” ha dichiarato il sindaco Silvia Testa. “Il territorio carmagnolese – ha spiegato il Sindaco – si presta particolarmente bene a questo tipo di sviluppo, potendo offrire percorsi tra le campagne e la visita di numerosi luoghi di interesse culturale. Il potenziamento e collegamento della rete ciclabile può trasformarsi in una interessante occasione di sviluppo turistico e dell’indotto collegato alla mobilità lenta“.