Consegnati due riconoscimenti De.C.O. all’azienda Martino Corrado. La cerimonia avvenuta durante la Giornata contadina alla presenza del sindaco Cesare Cavallo e degli amministratori comunali
Avranno il marchio De.C.O. di Rifreddo la pasta artigianale “La Perla del Monviso” e il gelato “Gran Monviso – Visu, il Gelato del Re” prodotti dall’azienda Martino Corrado. Infatti, durante la Giornata contadina, oltre alla consegna delle campane agli allevatori ed espositori di mezzi agricoli, sono stati consegnati due riconoscimenti per i prodotti che soddisfano le caratteristiche previste dal disciplinare per le produzioni di orifine locale.
L’evento si è svolto alla presenza del sindaco Cesare Cavallo e del vicesindaco Elia Giordanino, di numerosi consiglieri comunali e di Cristian Mustazzu, in rappresentanza della Commissione Comunale De.C.O. di Rifreddo formata anche dai membri Maura Corrado, Davide Gallesio e Edi Tomatis.
Commissione che, dopo la consegna a quattro aziende locali nel 2022, ha raccolto due nuove richieste e si è rimessa al lavoro sui disciplinari dei prodotti e che per questa via, anche questa volta, è riuscita a trovare il giusto bilanciamento tra la necessità di tenere la barra dritta sull’aderenza delle produzioni al territorio e quella di non limitare eccessivamente l’attività imprenditoriale. Ricordiamo, infatti, che la Denominazione Comunale di Origine è un’attestazione che può essere attribuita da un Comune per riconoscere, promuovere e tutelare i prodotti agroalimentari e artigianali, locali e particolarmente caratteristici del proprio territorio.
Ha commentato il vicesindaco Elia Giordanino: «Ci tengo in primis a ringraziare Nadia e Corrado, che con i loro prodotti valorizzarono il nostro territorio e fanno conoscere il nostro comune oltre i suoi confini. Un grazie anche ai miei colleghi consiglieri, a tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita del percorso De.C.O. rifreddese e soprattutto ai membri della commissione per il loro impegno, la loro competenza e il grande lavoro svolto per redigere i disciplinari dei prodotti ed attribuire ad ognuno di loro un riferimento preciso al territorio».