Al Pian del Re di Crissolo è allestita la mostra “A 160 anni dall’ascesa di Quintino Sella”: visitabile da luglio a settembre nelle giornate di apertura del Centro visita del Parco del Monviso
Realizzata dal Parco del Monviso e composta da 18 pannelli con fotografie, riproduzioni di documenti e curiosità. Ripercorre la vicenda della prima scalata italiana alla cima del Monviso, guidata dal politico piemontese Quintino Sella che portò poi alla nascita del Club Alpino Italiano. Inoltre analizza i vari aspetti del rapporto con il Re di Pietra, che ha cambiato il modo di vivere e pensare il territorio ai suoi piedi.
La mostra
Propone spunti di riflessione sul Monviso, su ciò che rappresenta per il territorio ai suoi piedi, dalla nascita del turismo escursionistico e alpinistico ai giorni nostri. La salita di Quintino Sella e della sua cordata al Monviso, avvenuta il 12 agosto 1863, diventa lo stimolo per analizzare aspetti del rapporto tra la montagna e chi la frequenta. Dall’attrezzatura alpinistica alla presenza in montagna per scopi militari, dal ruolo delle guide alpine alla nascita del Parco Naturale del Monviso. I pannelli sono stati realizzati con la collaborazione del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, della Fondazione Sella di Biella. E ancora, ARPA Piemonte, di Fusta Editore, dell’Istituto Superiore di Cultura Alpina, del Comune di Crissolo e del gruppo delle Guide Alpine del Monviso.
«Sono sempre tanti gli escursionisti che entrano ogni estate nel nostro Centro visita del Pian del Re a Crissolo – sottolinea il presidente del Parco del Monviso Dario Miretti –: con questa mostra vogliamo proporre loro qualche elemento in più per approfondire alcuni aspetti legati alla frequentazione della montagna, a partire dalle prime salite al Monviso fino ad arrivare alla nostra contemporaneità, in cui è importante essere consapevoli del cambiamento climatico in atto e della necessità di tutelare la biodiversità. Ringrazio tutti gli enti e le istituzioni che hanno collaborato con i nostri uffici per la realizzazione di questo progetto».
Le visite
L’esposizione è visitabile a luglio, sabato e domenica, ad agosto da sabato 5 a domenica 20 tutti i giorni, sabato 26 e domenica 27, a settembre domenica 3. In tutti i giorni l’orario di apertura è dalle ore 8 alle 17. L’ingresso è libero.