Un investimento di 400 mila euro all’interno del pacchetto “Piano Arcuri” che porterà a Saluzzo 2 milioni di euro e la realizzazione di 8 nuovi posti di rianimazione. «Entro l’estate – spiega Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn1 –, se i tempi di cantiere saranno rispettati, la radiologia sarà nuova e completa. L’obiettivo è consegnare un reparto all’avanguardia che andrà però sfruttato al massimo. Purtroppo, nonostante i nostri grandi sforzi, ci scontriamo con la carenza di personale che in questi anni limita l’operatività della sanità».
Complessivamente, entro il 2026, saranno investiti circa 10 milioni di euro per l’ospedale di Saluzzo.
La nuova Tac, la più performante dell’intero distretto sanitario Nord Ovest dell’Asl Cn1, è stata presentata ufficialmente martedì 18 a Saluzzo con un sopralluogo di Guerra, il sindaco Mauro Calderoli e il direttore sanitario del presidio Giovanni Siciliano.
«Abbiamo ripristinato l’attività ambulatoriale cardiologica 4 giorni su 5 a settimana – spiega Siciliano -, offrendo visite e diagnosi, riaperto l’ambulatorio di neurologia e anche l’attività operatoria sta procedendo bene. Presto avremo i lavori per la centrale operativa territoriale, un ufficio che sarà il cervello informatico del distretto e che permetterà di accelerare i processi di attività territoriale per i quali sono stanziati fondi specifici. Ogni miglioramento porta l’ospedale ad essere più attrattivo, anche per chi dovrà lavorare all’interno».
Investimenti per il blocco dialisi e del terzo piano dell’ala nuova della struttura.
«Il Comune di Saluzzo e il territorio – ha commentato il primo cittadino di Saluzzo in visita– ha dimostrato concretamente di sostenere il suo ospedale, finanziando il futuro potenziamento della dialisi. L’ospedale di Saluzzo avrà un futuro importante».