Numerose iniziative e tanti film per il mese di marzo
Oggi 1 marzo, “Nessuno deve sapere”, storia d’amore ambientata su un’isola della Scozia. Sarà presente Emanuela Piovano, produttrice e regista cinematografica e fondatrice della Kitchenfilm.
Si prosegue il 3 marzo h21, “Nothing Compares” di Kathryn Ferguson: documentario biografico di Sinéad O’Connor che ripercorre l’ascesa della cantautrice tra il 1987 e il 1993.
L’8 marzo, per la Giornata internazionale della donna, verrà proposta la commedia “Maria e l’amore”.
Il 15 marzo, “Anche io”, un film d’inchiesta sugli abusi sessuali perpetrati dal produttore cinematografico Harvey Weinstein.
Il 22 e 23 marzo, “Il corsetto dell‘imperatrice”, Elisabetta di Baviera (meglio nota come Sissi) è idolatrata per la sua bellezza, al compimento dei suoi quarant’anni comincia ad essere considerata vecchia e così, per mantenere intatta la sua immagine pubblica, comincia ad allacciare il suo corsetto in maniera sempre più stretta. Nell’ambito del progetto regionale “Cinema al Cinema”, in collaborazione con Agis, tre appuntamenti per il mese di marzo, il sabato h17.30. I film sono rivolti ad un pubblico di famiglie, biglietto unico a €3.50.
Il 17 marzo, “Gli orsi non esistono” di Jafar Panahi (2022), introduce Azam Bahrami, attivista e scrittrice nata in Iran che si occupa di diverse problematiche iraniane. Il film parla di una coppia: lui ha procurato per lei un passaporto falso per consentirle di espatriare, ma quando la donna apprende che non partiranno insieme rifiuta di lasciarlo.
Il 22 marzo h20.15, “Royal Opera House: TURANDOT”, alla corte della principessa Turandot, i corteggiatori che non riescono a risolvere i suoi enigmi vengono uccisi. Ma quando un misterioso principe risponde correttamente, all’improvviso detiene tutto il potere e un glorioso segreto.
Il 29 marzo, h17 e h21, “Tar”, diretto da Todd Field, ambientato nel mondo della musica classica e incentrato su Lydia Tár, considerata una delle più grandi compositrici e direttrici d’orchestra viventi e prima donna in assoluto a dirigere un’importante orchestra tedesca.
“Move the Movie”
Terminate il 14 febbraio le proiezioni di “Move the Movie”, progetto che unisce quattro sale cinematografiche italiane, fra cui Cinema Elios, cinema capofila e ideatore del progetto, coordinato da Anna Torazza. Il progetto ha come obiettivo primario la creazione di una interazione fra sale cinematografiche e scuole, coinvolgendo in particolare bambinǝ e ragazzǝ dalla prima elementare fino alla terza media.
Aderiscono anche Teatro Monterosa (Torino), Cinema Verdi (Candelo – BI) e Multisala Solaris (Pesaro). Si compone di due iniziative principali: una proposta di film di qualità scelti fra le produzioni europee per ciascuna fascia d’età e proiettati in orario scolastico; ed il concorso, cui hanno preso parte tutte le scuole di primarie e secondarie di primo grado della città: alle classi è stato chiesto di produrre un elaborato a tema “Il mio cinema europeo” nella convinzione che ci si immagini una piccola sceneggiatura. Saranno 60 i fortunati vincitori – 15 per ogni cinema – che vedranno prender vita al loro progetto, grazie alle animazioni curate da Vincenzo Gianola.
Le sale aderenti a Move the Movie si ripropogono di creare con la scuola un rapporto di reciproca scoperta: una sala con cui collaborare come insegnantǝ, una sala in cui tornare nel tempo libero come studentǝ, in un’atmosfera accogliente che può anche diventare uno spazio didattico alternativo. L’idea di base è quella della rete, in cui si mettono in comune esperienze, punti di forza e si sviluppano competenze nuove. In questo il progetto condivide la filosofia di Europa Cinemas, associazione riunisce oltre 3000 schermi in 42 Paesi europei, e che tramite il suo bando “Collaborate to Innovate” finanzia altri 12 progetti che portino innovazione e collaborazione all’interno e all’esterno del mondo delle sale cinematografiche
