«Nei miei quadri affronto diversi temi in base alle suggestioni esterne e allo stato d’animo del momento. Non disegno, ma dipingo, identificandomi in un’arte libera e spontanea, e nello stesso tempo strutturata nell’uso del colore». Così Antonio Acuc definisce il proprio impegno in abito artistico, presentato la mostra delle sue opere che inaugura oggi, sabato 10 settembre, alle 18 nella sala della biblioteca civica.
“Ascolto la tua voce e la traduco in colore” è il titolo dell’esposizione organizzata dall’Amministrazione comunale di Carignano, visitabile fino al 2 ottobre.
Originario della Provenza, Acuc ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Torino. Nelle sue opere, Acuc utilizza su tele di grandi dimensioni materiali non pittorici su un uso ben strutturato del colore frutto degli studi accademici. Nelle sue opere c’è luce (quella dello spirito), ci sono sfondi aggrovigliati che sfociano in un ritratto.
Le sue opere sono comparse nella scenografia del film “L’industriale” di Antonio Montaldo, uscito nel 2011, con la partecipazione di Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini. «Negli ultimi anni – spiega Acuc – ho spaziato molto per necessità di ricerca, oltre la figura, passando dal dettaglio domestico al paesaggio urbano, all’oggetto. Mi diverte affrontare temi diversificati e credo che lo staff de “L’industriale” abbia scelto le mie opere perché vi ha trovato la raffinatezza e l’eleganza necessarie a definire gli ambienti del film».
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì ore 15-18, sabato ore 9-12, domenica 11 e lunedì 12 settembre ore 10-12 e 15-18.