Anche gli studenti delle medie di Pancalieri riceveranno il patentino per lo smartphone a conclusione del progetto promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale, dall’assessorato alla Sanità, da Arpa Piemonte, dalle Asl Città di Torino, Asl TO3, Asl TO4 e Asl TO5, con la collaborazione della Polizia di Stato –Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino e del corpo di Polizia Municipale Reparto di Prossimità di Torino.
Il progetto è finalizzato all’uso consapevole dello smartphone e alla prevenzione dei rischi di un uso inadeguato, in particolare collegati al cyberbullismo. Prevede un percorso formativo che parte dagli insegnanti delle classi I della scuola secondaria di I grado perché possano, a loro volta, svolgere le attività con i loro alunni.
«L’obiettivo più ambizioso è però quello di coinvolgere tutta la “comunità educante” attorno ai ragazzi» spiega il coordinatore del piano locale per la prevenzione, Enrico Maria Ferrero. E aggiunge: «Il fine è stringere un’alleanza tra gli adulti che si occupano dei ragazzi, genitori, insegnanti e famiglie, attraverso la condivisione di un “patto educativo” tra genitori e figli. Rinforzando il ruolo educativo e di tutela nei confronti dei ragazzi, attraverso l’assunzione di consapevolezza e competenza da parte loro».
Al termine del percorso, gli studenti sostengono un test conclusivo che consente il conseguimento di un vero e proprio Patentino. Il patentino è analogo a quello rilasciato per la patente del motorino. Testimonia l’acquisizione delle competenze necessarie per usare uno strumento così importante e potente.
Ai ragazzi di Pancalieri il patentino viene consegnato domani, giovedì 26 maggio.