Il Comune di Moretta ha rinunciato ad ospitare la tappa del Giro d’Italia Under 23 in programma nella tarda primavera. Lo ha annunciato il sindaco Gianni Gatti, a seguito del cambiamento delle iniziali condizioni economiche prospettate dagli organizzatori dell’evento sportivo.
«Eravamo stati contattati mesi fa – racconta Gatti – quando ancora al vertice del Col, il Comitato Locale di Tappa, c’era Lorenzo Tealdi, poi mancato a causa del Covid nei mei scorsi. Ci venne chiesta la disponibilità per l’arrivo finale, e ci venne comunicato che non sarebbe stato necessario un intervento diretto in termini economici da parte del Comune».
Dopo i sopralluoghi, gli organizzatori hanno invece chiesto al Comune di integrare il budget a disposizione della tappa con una cifra che non doveva superare i 5 mila euro, e che il Comune avrebbe cercato di coprire anche con sponsor privati, ma in seguito la cifra richiesta è salita a 15 mila euro. Una telefonata ricevuta successivamente dal Sindaco ha poi comunicato, riferisce Gatti, che «il Comune di Peveragno aveva pronti sul tavolo 30 mila euro per chiedere l’inversione di tappa, cioè la partenza da Moretta a l’arrivo conclusivo nel Cuneese». A quel punto il sindaco Gatti ha fatto sapere che «il Comune di Moretta di sarebbe tirato fuori da questa assurda corsa al rialzo. Stiamo vivendo un momento complicato e non ha senso giocare con il denaro, pubblico o privato che sia, in questo modo».
Moretta non ospiterà quindi l’arrivo di tappa ma nemmeno la partenza del Giro Under 23: «La poca chiarezza degli organizzatori non fa parte del nostro modo di operare. Ho deciso che lo stanziamento di 5 mila euro, predisposto inizialmente, resterà a disposizione in un fondo con finalità sociali locali».