Apre domani, martedì 22 marzo, lo sportello per contrastare il gioco d’azzardo con il progetto “Vite in gioco”: offre sopporto alle persone malate di ludopatia, soprattutto alle loro famiglie, vittime indirette del gioco d’azzardo patologico. Consiste in una Linea Telefonica ed uno Sportello Itinerante, informativo e creativo, con sede a Chieri, Moncalieri, Carmagnola e Nichelino.
La Linea Telefonica si rivolge principalmente alle famiglie indirettamente colpite dai debiti di gioco dei loro familiari e agli stessi giocatori problematici, e sarà uno strumento per tutti quei cittadini che vogliono informarsi sul tema dei rischi relativi al gioco d’azzardo e sui servizi di cura attivati dai SerD dell’ASLTO5. Attraverso la chiamata telefonica sarà possibile valutare la domanda e concordare con la persona interessata un incontro personalizzato con l’educatore finanziario, presso lo sportello locale oppure tramite videochiamata.
La Linea Telefonica – 331/403.96.78 – è attiva 6 ore la settimana (dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 14) per parlare direttamente con l’operatore; in altri orari sarà possibile lasciare un messaggio vocale o un messaggio scritto su WhatsApp o sms per essere ricontattati.
Lo Sportello Itinerante offre supporto e consulenza economico-finanziaria (analisi e supporto della situazione debitoria, valutazione della gestione del denaro e del rischio economico e patrimoniale per sé, i figli e i congiunti), accompagnando i famigliari nella comprensione della complessità del Gioco d’Azzardo Patologico, individuando e pianificando strategie maggiormente funzionali sulla gestione del denaro, coinvolgendo professionisti esperti in materie giuridiche e finanziarie, ed inviando gli interessati a servizi specialistici dell’Asl, che procederà alla presa in carico per la diagnosi e la cura.
Gli orari di apertura degli sportelli
Inizialmente gli Sportelli saranno aperti una volta al mese, poi diventeranno quindicinali e infine settimanali.
Le attività sono affidate all’educatore e consulente finanziario Antonio Cajelli, specializzato sui temi relativi all’indebitamento causato dal gioco in denaro, che ha preso in carico il servizio e seguirà direttamente gli utenti: «L’azzardo non è un gioco, è una spesa. I due principali target interessati dal gioco d’azzardo patologico solo i ragazzi tra 14 ed i 19 anni (il 48% di loro gioca. Dati Nomisma) e gli over 65».
A Chieri lo Sportello sarà aperto dal 6 aprile e sarà attivo presso lo Sportello unico del Municipio, con ingresso da via Palazzo di Città 10, dalle 9 alle 13, ed è necessaria la prenotazione alla linea telefonica del servizio.
A Carmagnola lo Sportello sarà aperto dal 22 marzo, con sede presso il Palazzo Comunale (ingresso da via Silvio Pellico 1 – Uffici delle Politiche Sociali) dalle 9 alle 13.
A Moncalieri lo Sportello sarà aperto dal 30 marzo, con sede presso il Centro Polifunzionale Don Pier Giorgio Ferrero in Via Santa Maria 2, dalle 9 alle 13.