«Sto studiando i dossier più importanti ed intendo approfondire le questioni più rilevanti di mia competenza, confrontandomi con i territori e con i loro amministratori locali». Così Gianfranco Guerrini, sindaco di Vinovo e consigliere metropolitano eletto nella lista “Città di città”, ha iniziato ad illustrare quello che sarà il suo impegno avendo ricevuto dal sindaco metropolitano Stefano Lo Russo le deleghe ad ambiente e vigilanza ambientale, risorse idriche e qualità dell’aria, tutela flora e fauna, parchi e aree protette, sistema informativo, provveditorato e affari generali.
Compiti ampi e delicati: «Non possiedo la bacchetta magica – ha commentato Guerrini – conto molto sul supporto tecnico dei dirigenti della Città Metropolitana e sul rapporto con i sindaci e gli assessori comunali del territorio per individuare le soluzioni a questioni delicate, che hanno un impatto rilevante: penso, tra i tanti temi, all’emergenza cinghiali e al ritorno dei lupi, ma anche alle autorizzazioni ambientali, alla gestione delle aree protette di competenza della Città Metropolitana, al coordinamento delle misure per il contenimento dell’inquinamento idrico e atmosferico».
Guerrini: condivisione dei problemi
«L’esigenza che in questo momento mi sento di segnalare ai territori è quella della condivisione dei problemi e delle soluzioni – ha aggiunto Guerrini – perchè è importante che le questioni più rilevanti siano affrontate dalla politica. Le Zone omogenee possono e debbono giocare un ruolo importante nella raccolta e sistematizzazione delle istanze dei territori, molte delle quali sono relative a materie di mia competenza. Intendo aprire una interlocuzione positiva e costruttiva con la Regione Piemonte, ad esempio sul tema della dotazione di personale per la vigilanza faunistica e ambientale, per poter dare risposte nella prevenzione dei reati contro l’ambiente e contro la proliferazione incontrollata di specie animali dannose per le colture agricole e pericolose per la circolazione stradale».