I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno ritrovato il corpo senza vita dell’alpinista disperso da sabato 9 ottobre sul Monviso. Il mancato rientro dell’uomo di 34 anni era stato denunciato ieri dai famigliari.
L’elicottero dei Vigili del Fuoco aveva effettuato un sorvolo ieri pomeriggio, ma senza esito. Nel frattempo i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese avevano intervistato le cordate che scendevano sia dal versante della Val Varaita, sia da quello della Valle Po, ma del disperso non vi erano tracce.
Oggi sono state trasportate in quota le squadre di soccorso. Durante il primo sorvolo della zona a bordo dell’eliambulanza dell’Emergenza Sanitaria Piemontese, la salma è stata individuata sul versante nord della montagna oltre 400 metri a valle della cresta nord ovest che l’uomo stava presumibilmente percorrendo al momento dell’incidente. Dopo la constatazione del decesso e l’autorizzazione alla rimozione della salma, il corpo dell’uomo è stato recuperato a bordo dell’eliambulanza e consegnato ai Carabinieri di Casteldelfino (Cn) per le operazioni di Polizia Giudiziaria.
Hanno collaborato il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco.