ORARIO FIERA dal 27 agosto al 5 settembre: da lunedì a venerdì ore 18 ● 24 | sabato e domenica ore 10 ● 24
Dopo l’edizione “Speciale e Diffusa” del 2020, arriva al traguardo dei 72 anni la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo che torna a riproporre, come da tradizione, 10 giorni di eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età.
In un’area espositiva di oltre 10.000 mq, con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche, 2500 posti a sedere e oltre 200 espositori, il Comune di Carmagnola presenta un cartellone con tante proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, con degustazioni, workshop, show cooking, cene a tema, street food, concerti e spettacoli di vario genere, talk show, iniziative solidali, area bimbi, una grande rassegna commerciale e altro ancora.
Torna anche “Il Foro Festival” con il Belle Époque Show il 27 agosto e i concerti a pagamento di GIUSY FERRERI il 28 agosto, di SAGI REI il 29 agosto e dei THE KOLORS il 30 agosto.
IL PEPERONE DI CARMAGNOLA E IL CONCORSO DI DOMENICA 29 AGOSTO
Il Peperone si potrà acquistare e gustare nelle sue cinque tipologie riconosciute dal consorzio dei produttori: il quadrato, il trottola (a forma di cuore con punta leggermente estroflessa o con punta troncata), il lungo o corno di bue (cono molto allungato), il tumaticot (tondeggiante e schiacciato ai poli, come un pomodoro) e il quadrato allungato. Le prime quattro sono autoctone mentre l’ultima è un ibrido che ha una resa superiore in quanto più tollerante alle virosi. I peperoni di Carmagnola vengono raccolti manualmente dalla fine di luglio rispettando un severo disciplinare di produzione e sono apprezzati in tutta Italia per caratteristiche uniche di qualità e genuinità che si prestano alle più svariate preparazioni.
Per tradizione, nella prima domenica della Fiera (quest’anno il 29 agosto) viene organizzato il Concorso Mostra/Mercato del Peperone riservato ai produttori locali, in un evento presentato da TINTO – al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo che dal 2003 conduce il programma Decanter su Radio2 insieme a Federico Quaranta – in cui gli eccezionali vincitori verranno fatti vedere al pubblico.
LA PIAZZA DEI SAPORI, IL VILLAGGIO DEL PEPERONE LE AREE ENO-GASTRONOMICHE
Tutti i giorni in orario Fiera ci saranno la “Piazza dei Sapori”, il “Villaggio del Peperone e del Territorio”, “Il giardino del gusto”, il “Mercato dei produttori del Consorzio”, Street Food nei Giardini del Castello e in altre aree del centro storico.
La “Piazza dei Sapori” è la grande Piazza Mazzini trasformata in un grande ristorante all’aperto da un’idea geniale del compianto ristoratore Renato Dominici che la ideò tra gli anni Novanta e i primi Duemila per portare alla manifestazione, accanto al peperone, i migliori prodotti tipici del territorio torinese.
Nella Zona Salone Fieristico (viale Garibaldi) viene riproposto il “Villaggio del Peperone e del Territorio”, progetto di agricoltura da vivere a 360° con street-food agricoli proposti in collaborazione con la Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. “D. Ferrero”, con il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese e con il Consorzio del Peperone di Carmagnola e l’associazione “Stupinigi è”. I prodotti delle aziende agroalimentari coinvolte arricchiranno l’offerta del cibo da passeggio e il rapporto tra terra e tavola all’interno della manifestazione.
Nel Villaggio, domenica 5 settembre, dalle ore 10:00 alle ore 19:30, ci sarà La Vetrina del Territorio con presentazione, esposizione e vendita delle eccellenze dei Comuni aderenti al Distretto del Cibo Chierese – Carmagnolese.
Tra le altre aree eno-gastronomiche, ci saranno “Il giardino del gusto” nella splendida cornice dei Giardini Unità d’Italia con una food court di eccellenze enogastronomiche e il “Mercato dei produttori del Consorzio del Peperone” in Via Gobetti, piazza Mazzini e Via Porta Zucchetta
Dal 2 al 5 settembre ci saranno anche “Cà Peperone” e “LApePeroneria nel mondo”.
“Cà Peperone”, in Piazza Verdi, iniziativa a cura dello specialista di food event Marco Fedele dedicata alle eccellenze gastronomiche carmagnolesi con laboratori, talk show e cooking show con giornalisti, chef, scrittori ed altri ospiti che potranno presentare ricette, raccontare storie e cucinare. Apre Ca’ Peperone giovedì 2 settembre lo chef stellato Davide Scabin che incontra le autorità di Carmagnola e la Ristorazione Carmagnolese per un confronto sulla Cucina della tradizione e la Cucina 4.0 . In risposta alle Dark e Ghost Kitchen tanto di moda durante il lock down ci saranno “Le ricette del Putagè”, le Cucine di Casa invitando le nonne e le mamme a preparare le loro ricette dedicate al Peperone… cercando anche la Peperonata Perfetta!
“LApePeroneria nel mondo”, in Largo Vittorio Veneto, è un’iniziativa a cura della Taverna Monviso che trasformerà la piazza in una trattoria a cielo aperto con il ritorno del Parlapà – l’hamburger con carne di Fassone Coalvi e prosciutto artigianale di Carmagnola – piatti della cucina nel mondo rivisitati e interpretati con il peperone e gli altri prodotti del territorio che verranno presentati con l’intervento di vari ospiti e chef.
LE CENE A TEMA DI ALTA QUALITÀ
Nel Centro Fieristico di Piazza Italia verranno organizzate tutte le sere cene a tema di alta qualità a cura del ristorante “La cucina piemontese” di Vigone, per proporre momenti conviviali con portate raffinate preparate soprattutto con prodotti di eccellenza del territorio. Saranno a pagamento, quella del 1° settembre proporrà le famose pizze di GINO SORBILLO, quella del 2 settembre sarà intitolata “Profumo di Mare” e proposta in collaborazione con Costa Crociere, quella del 3 settembre proporrà “I prodotti Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese” e il 4 settembre ci sarà il “Gran Galà per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo”, organizzata con il sostegno della BCC – Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Abano Stura con buona parte del ricavato che verrà destinato alla ricerca della nota Onlus.
GLI EVENTI E GLI SPETTACOLI
Oltre agli eventi delle piazze enogastronomiche, ci saranno eventi e spettacoli gratuiti sul grande palco di piazza Italia, in cui l’ospite principale sarà ARTURO BRACHETTI nella serata del 2 settembre con un’intervista frizzante tra vita e palcoscenico in cui la leggenda del quick change si racconterà tra confidenze, ricordi e viaggi fantastici.
Dal 31 agosto in avanti, durate le serate in Piazza Italia verranno proposti anche altri spettacoli e concerti: il 31 agosto “Mi ritorni in mente” – omaggio a Mogol e Battisti a cura della Cooperativa Arte e Musica, il 1° settembre “Beatles Story” – concerto tributo alla storica band inglese, il 3 settembre “Ti porto dove c’è musica” – cncerto con Piero Vallero e Labirinto Orchestra, il 4 settembre la “Explosion Band in concerto” e il 5 settembre “#Tuttinsieme” – concerto della Società Filarmonica di Carmagnola.
Sul palco di Piazza Sant’Agostino ci sarà invece il Salotto della Fiera con un serie di appuntamenti condotti da Tinto, Paolo Massobrio, Luca Ferrua e ilgusto.it, Frenata Cantamessa, Rossana Turina e Simona Riccio. Sulla scia del successo della Fiera Digitale dello scorso anno, verranno proposti anche in live streaming sulla pagina facebook www.facebook.com/fiera.peperone con regia e trasmissione a cura del media partner Radio Vida Network.
LA FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO
Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate.
Oltre a una cena di alta qualità del 4 settembre, verranno proposte altre iniziative per promuovere e sostenere le attività della Fondazione e materiale informativo verrà divulgato presso i punti info.
Durante la Fiera, i ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, attraverso l’utilizzo di microscopi, daranno una dimostrazione del lavoro che svolgono quotidianamente all’interno dei loro laboratori. Un’attività fondamentale per il nostro futuro, come evidenziato durante il periodo di emergenza cha ha investito tutti quanti.
Inoltre Renata Cantamessa in arte Fata Zucchina, dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione con il progetto “I Ricercati” e concluso con la donazione di € 1.500,00 euro a favore della Fondazione, dedica alla Fondazione alcune bellissime iniziative del suo progetto Pep-Revolution (maggiori info nel paragrafo dedicato).