Il Comitato di Italia Viva del Chierese e Carmagnolese lancia una proposta per un nuovo utilizzo della ex Casa delle Guardie a Carmagnola: trasformarla in una sede di coworking.
L’ex convento agostiniano è situato nel cuore della città e necessita di una ristrutturazione completa e una nuova destinazione d’uso. L’idea del Comitato Italia Viva nasce da una riflessione sull’attuale situazione lavorativa, spiegato dai referenti Federica Zamboni e Pier Antonio Pasquero: «Il lavoro sta cambiando, i lavori stanno cambiando, la città deve adeguarsi alle nuove forme di lavoro: Carmagnola può farlo riprogettando Casa delle Guardie». Il coworking propone spazi lavorativi di nuova concezione. Possono ospitare lavoratori eterogenei dal punto di vista della formazione, dell’attività svolta e del settore di competenza: «Possono essere lavoratori autonomi, liberi professionisti, ma anche lavoratori dipendenti in smart working che necessitano di un luogo attrezzato e separato dall’ambiente familiare».
L’esigenza di uno spazio in cui lavorare è stata amplificata dalla crisi sanitaria dovuta alla pandemia, unitamente alle necessità di una società che cambia. «A Carmagnola un luogo di questo tipo non è ancora presente». Potrebbe essere un futuro nuovo servizio per i cittadini.