Sono stati consegnati in questi giorni ai ragazzi di Casa Roberta, del Gruppo Appartamento e dell’Associazione Famiglie e Volontari per l’Handicap i 3 computer e la stampante acquistati grazie al contributo e al supporto dell’intera comunità, che ha partecipato alla campagna di crowdfunding in favore del progetto NormalMENTE. Il progetto, promosso dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmagnola, è nato per supportare le persone con disabilità e le loro famiglie durante il lockdown e mira a restituire la quotidianità ai soggetti più fragili della comunità.
I corsi con i volontari
Alcuni carmagnolesi hanno apprezzato il progetto donando anche il loro tempo. Da inizio campagna tre persone si sono aggiunte al gruppo di volontari. Grazie all’intervento di una psicoterapeuta specializzata in disabilità i 21 volontari attivi hanno iniziato un corso di formazione per realizzare attività sempre più adatte e interessanti per i ragazzi. Il corso, a cadenza mensile, durerà fino a fine anno.
Inoltre, sono state strutturate le ore aggiuntive degli operatori della Cooperativa Solidarietà Sei ONLUS e si sta solidificando la collaborazione con l’Associazione Famiglie e Volontari per l’Handicap. Per ampliare il bacino di beneficiari e mettere a disposizione di tutti le attività ludico formative proposte si sta strutturando il sito internet dedicato al progetto NormalMENTE.
Il progetto NormalMENTE
Il progetto NormalMENTE è promosso dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmagnola, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Solidarietà Sei ONLUS, Casa Roberta e la Consulta Giovanile di Carmagnola.
La Fondazione di Comunità di Carmagnola, nata sulla linea delle attività sociali previste dalla Fondazione Opera Pia Cavalli Onlus con autonomia operativa e capacità progettuali proprie, si impegna a favorire lo sviluppo sul territorio della filantropia e della cultura della donazione, attivando la raccolta delle risorse disponibili nella comunità locale e provvedendo alla loro destinazione a finalità di solidarietà sociale.