Sono intitolate a Rossella Angelico e Barbara Gargano
«Abbiamo voluto creare questo viale, di congiunzione tra le scuole elementari e medie, per sensibilizzare i giovani. Ogni violenza sul nostro pianeta deve essere combattuta». Con queste parole, il sindaco Riccardo Ghigo inaugurava, domenica 24 novembre 2019, il “Viale delle Panchine Rosse” dedicato da Scarnafigi a contrastare la violenza sulle donne. Ogni panchina del viale, creato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni Fidapa e Mai+ Sole, è stata infatti contrassegnata con una targa riportante il nome di una donna uccisa in modo violento.
Domenica 22 novembre 2020, in occasione della giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne di mercoledì 25 novembre, l’Amministrazione comunale ha deciso di dedicare, naturalmente in forma ristretta e nel rispetto della normativa anti Covid, altre due panchine del viale a Rossella Angelico e Barbara Gargano, vittime della violenza di genere. La prima, di Latina, venne uccisa, a diciassette anni, nella notte tra il 9 e il 10 novembre del 1985, come conseguenza di un tentativo di violenza. Barbara Gargano, invece, è la giovane mamma di Ceretto, frazione di Carignano, uccisa dal marito, con i due figli piccoli, Barbara e Aurora, il 9 novembre 2020.
A spiegare l’iniziativa è uno dei suoi promotori, l’assessore Francesco Hellmann: «Insieme al sindaco Riccardo Ghigo, abbiamo deciso di dare continuità al progetto intrapreso lo scorso anno. Purtroppo, la cronaca recente continua a riferire di numerosi episodi di violenza contro le donne, e questo piccolo gesto vuole rappresentare un segnale di solidarietà verso le vittime e le loro famiglie, oltre a un monito per non abbassare mai la guardia».
Il lavoro degli studenti
L’inaugurazione ha anche fornito l’occasione di presentare «il bellissimo lavoro – come riferisce ancora Hellmann – svolto dalla classe quinta della scuola primaria di Scarnafigi dal titolo Noi: futuri cittadini di un mondo migliore, contenente una serie di riflessioni degli alunni sul tema della violenza di genere e sul rispetto per il prossimo. Voglio ancora ringraziare – conclude l’Assessore – per il prezioso aiuto le associazioni Mai+Sole e Fidapa Saluzzo».