E’ iniziata l’accoglienza diffusa dei lavoratori stagionali, con l’apertura dei primi due siti a Savigliano e Costigliole, entro fine mese attivate anche quelli di Saluzzo, Lagnasco, Cuneo, Verzuolo, Busca e Tarantasca
Hanno aperto il 18 luglio a Costigliole e Savigliano i primi due siti della rete di “accoglienza diffusa” coordinata dalla Prefettura di Cuneo con i protocolli generale e operativo sottoscritti nei giorni scorsi. Ne fanno parte anche altri sei Comuni (Busca, Cuneo, Lagnasco, Saluzzo, Tarantasca e Verzuolo), Consorzio Monviso Solidale, Cgil, Caritas e Croce Rossa.
A Savigliano 11 lavoratori
A Savigliano il Comune ha realizzato un campo in via Mutuo Soccorso (zona artigianale di Borgo Marene) con 5 container da 3 posti ciascuno (15 totali) e 1 per i servizi. Vi abitano 11 stagionali di origine africana, 10 con contratto. Si tratta del gruppo arrivato in città il 2 luglio dopo l’operazione della Questura a Saluzzo e ospitato per due settimane in una mini-tendopoli della Croce Rossa. Gli ultimi 4 posti saranno occupati da altri braccianti con ingaggi in aziende saviglianesi, nei prossimi giorni.
Sei braccianti a Costigliole
Il Comune di Costigliole ha aperto una prima “accoglienza diffusa” da 7 posti nell’ex casello ferroviario. E’ la sistemazione temporanea per 6 braccianti che erano giunti in paese da Saluzzo con la polizia il 2 luglio, più un altro lavoratore, già tutti impiegati nella raccolta. La struttura di Costigliole è posta a poca distanza dai filari di frutta, condizione che accorcia i tempi di percorrenza, spesso in bicicletta, necessari per giungere sul posto di lavoro. Ha accolto i braccianti il vicesindaco Milva Rinaudo, con alcuni consiglieri comunali, la polizia municipale e i carabinieri. Un secondo sito sempre a Costigliole è in fase di allestimento in un alloggio all’interno del municipio e sarà aperto a breve.
Tutti i luoghi di accoglienza sono realizzati rispettando le stringenti normative anti Covid.
Alle due aperture erano presenti gli operatori della Cooperativa sociale “Armonia” e della Cgil, che saranno impegnati nella gestione della rete. Se non ci saranno intoppi, la prossima settimana ci saranno nuove aperture. L’ipotesi di calendario prevede: martedì 21 Lagnasco, mercoledì 22 Cuneo e Verzuolo, a fine mese Busca, Tarantasca e Saluzzo.