Presiederà S.E. Mons. Pier Giorgio Micchiardi con la presenza di molti sacerdoti amici del Diacono Giovanni Gallo che per anni prestò servizio nella comunità di Salsasio
Mercoledì 15 luglio alle 21 nella chiesa Beata Enrichetta di Salsasio in via Novara 102 verrà celebrata la S. Messa in ricordo del diacono Giovanni Gallo, che per molti anni prestò il proprio servizio a favore della comunità di Salsasio che allora aveva la sede nella casa dove ora è presente la comunità famiglia che porta il suo nome.
In occasione del 25esimo anniversario dalla sua morte la S. Messa diversamente dagli scorsi anni non si terrà nè all’interno del cortile della sede della comunità Giovanni Gallo a Salsasio, luogo dove ogni anno veniva celebrata la Messa, e neanche all’interno della chiesa antica del borgo carmagnolese, dove si svolgeva in alcune occasioni come lo scorso anno quando a presiedere la celebrazione c’era l’arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia oppure in caso di maltempo.
La S. Messa in ricordo di Giovanni Gallo quest’anno si terrà nella chiesa nuova parrocchiale di Salsasio per due motivi fondamentali: le restrizioni legate all’emergenza Coronavirus, per cui non si possono ancora celebrare all’interno della casa famiglia e per garantire più posti alle persone che parteciperanno data la maggior capienza della chiesa nuova, ma anche per rimarcare ancor di più l’impronta lasciata dal diacono Gallo nella comunità di Salsasio e di Carmagnola.
A presiedere la celebrazione di mercoledì 15 luglio sarà il vescovo emerito di Acqui-Terme S. E. Mons. Pier Giorgio Micchiardi, grande amico di Giovanni Gallo, con la presenza di molti sacerdoti, alcuni suoi compagni di corso e di seminario, altri suoi ex allievi, tra questi anche il giovane carmagnolese don Mario Aversano, oltre al parroco di Salsasio don Iosif Patrascan e all’ex parroco don Tonino Borio, solo per citarne alcuni.
L’appuntamento è quindi per mercoledì 15 luglio alle ore 21 nella chiesa nuova di Salsasio in via Novara 102.
Si ricorda che l’accesso alla chiesa sarà consentito esclusivamente se si è muniti di mascherina.
Ivan Quattrocchio