Ufficializzata oggi la riapertura della Via del Sale che si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino sul confine italo-francese
La Casa del Turismo di Cuneo ha ospitato oggi, lunedì 15 giugno, l’ufficializzazione dell’apertura 2020 della Via del Sale. Una riapertura estiva che si preannuncia ricca di novità, presentate dal Consorzio degli operatori turistici della provincia di Cuneo Conitours che gestirà i passaggi sulla strada bianca Limone-Monesi.
“L’evento che abbiamo organizzato oggi – ha dichiarato il Presidente del Consorzio Conitours Beppe Carlevaris – è una delle tappe più importanti per la valorizzazione e la promozione di quella che da tutti è considerata la più bella strada sterrata in altitudine d’Europa. L’Alta via del sale non deve essere un fine ma un mezzo per attrarre sempre più visitatori nelle nostre Alpi del Mare.”
Il sistema Alta Via del Sale si connette al progetto ligure della Ciclabile Mare creando una grande via ciclabile interconnessa tra Alpi e mare, una strada bianca che dai verdi monti a 2200 metri si tuffa nell’azzurro mare della riviera ligure di Ponente, generando un’opportunità turistica unica al mondo. È in fase di trattativa la realizzazione di un progetto di trasporto ferroviario dei bikers attraverso la linea Cuneo/Ventimiglia/Nizza che possa riportare in giornata alla località di partenza i bikers attraverso i treni e l’istituzione del Distretto Turistico ALPI DEL MARE con il coinvolgimento dei comuni della Valle Vermegnagna, di Entracque e di alcuni Comuni del Ponente Ligure con l’intento di sviluppare in modo sostenibile le imprese turistiche, mantenendo sempre una forte attenzione al patrimonio ecologico ed ambientale del territorio.
Una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mar Ligure
Si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi.
Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km, il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno. Il percorso attraversa luoghi incantevoli come la suggestiva area delle Carsene, con i suoi paesaggi quasi lunari e ricca di fenomeni geologici, e gli ambienti incontaminati delle Alpi del Mediterraneo. Si attraversano il Parco del Marguareis e il Parco delle Alpi Liguri, caratterizzati da una ricca biodiversità, il meraviglioso Bosco delle Navette e si sfiorano alcune fortificazioni militari di fine Ottocento.
Lungo le strade militari si possono incontrare moltissime ed evidenti fioriture delle 2600 specie botaniche censite in questo territorio. La zona delle Alpi Liguri e Marittime vanta tale ricchezza perché presenta, sui diversi versanti di una stessa montagna condizioni ambientali estremamente varie andando dal clima mediterraneo sui versanti sud a quello continentale sugli altri versanti.
A piedi o in bici, percorsi adatti a tutti
L’Alta Via del Sale è più che mai arteria pulsante di un vasto territorio che può essere scoperto, attraverso il percorso della strada stessa ma anche grazie ai numerosi itinerari che in questa regione si sviluppano, tra Italia e Francia, tra la montagna ed il mare con il collegamento alla Ciclabile Ligure. Un’articolata proposta di percorsi adatti a chi vuole semplicemente camminare, a chi usa la mountain bike ed anche a chi pratica l’off road con mezzi 4×4, consente di scoprire un territorio che tocca tre grandi aree parco, trapuntato di cittadine e villaggi che hanno davvero tanto da offrire al visitatore, sotto ogni punto di vista. Che si cerchi, infatti, il contatto con la natura selvaggia delle cime o il piacere di una pedalata lungo uno degli innumerevoli sentieri, si troveranno anche musei, centri storici deliziosi, antiche tradizioni, graffiti preistorici, gastronomia eccellente, aree attrezzate per giocare all’aria aperta e molto altro ancora.
Lo straordinario fascino degli innumerevoli scorci panoramici che accompagnano il viaggiatore imprime ricordi indelebili, che spingono a frequentare nuovamente questo affascinante tracciato.