«Dobbiamo garantire ai bambini ed agli adolescenti, oltre al diritto alla salute, anche il diritto al gioco, alla socialità ed all’attività motoria e sportiva, nonché il ritorno all’educazione scolastica». Con queste parole il sindaco di Villafranca Piemonte Agostino Bottano annuncia un allentamento delle misure restrittive per l’emergenza Covid-19, a partire dai prossimi giorni. Lo ha fatto con un sentito post sul profilo social, rivolgendosi ai suoi concittadini.
Sarà quindi un graduale ritorno alla normalità. Mercoledì 3 giugno dovrebbero riaprire i porco giochi, martedì 9 giugno il mercato settimanale avrà libero accesso e non più ingressi contingentati. E lunedì 15 giugno, se i dati epidemiologici lo consentiranno, l’Amminsitrazione valuterà la «riapertura del centro estivo per tutto il mese di luglio all’asilo nido, alla scuola materna, alle classi elementari e medie su base volontaria con metodo sperimentale».
Il sindaco: Villafranca esempio per il ritorno alla normalità
«L’Amministrazione Comunale provvederà giornalmente alla igienizzazione dei giochi e delle attrezzature e vigilerà tramite le forze dell’Ordine ed al Gruppo Comunale di Protezione Civile, affinché vengano rispettate le disposizioni» prosegue il sindaco Bottano. «Chiedo alla popolazione autoresponsabilità ed autogestione delle regole, come il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e l’igienizzazione delle attrezzature usate, piuttosto che l’autoisolamento in caso di sintomi influenzali ed al rigoroso rispetto del divieto di assembramento. Come fin dall’inizio della pandemia, senza impormi con metodi paternalistici, affido al senso di responsabilità ogni villafranchese, fiducioso sui comportamenti virtuosi che saprete dimostrare, con la speranza e certezza che la nostra comunità potrà essere un primo modello di esempio a titolo sperimentale da seguire per il ritorno alla normalità e quotidianità. Dai prossimi giorni “l’uscita dal tunnel” non sarà più in mano ad un uomo solo al comando, ma nelle mani e nei comportamenti di tutta la popolazione. Grazie Villafranca».